Parquet spazzolato: perché sceglierlo
Realizzato con essenze di rovere, di ulivo o di wengé, il parquet spazzolato è un particolare tipo di pavimentazione in legno che subisce un processo di spazzolatura, da cui prende il nome. Molto apprezzato grazie alla sua naturalezza e versatilità, il parquet spazzolato riveste gli ambienti rustici conferendo calore, versatilità e una grande resistenza.
Che cos’è la spazzolatura?
La spazzolatura è un processo, eseguito con spazzole rotanti, che elimina dalle doghe di legno la fibra superficiale, che è più tenera. Il risultato è un parquet ricco di venature naturali, dall’aspetto accogliente, bello da vedere e piacevole al tatto. Il parquet spazzolato presenta rilievi e ruvidità che lo rendono adatto a grandi superfici, anche di passaggio, e riveste con personalità uffici e ambienti domestici.
Perché scegliere un parquet spazzolato?
Questo tipo di parquet presenta caratteristiche che lo rendono ideale per chi cerca un pavimento naturale, resistente alla polvere e ai graffi, e che necessita di una manutenzione minima. È consigliato in particolare per saloni, camere, e uffici, ed è meno indicato per le stanze in cui è presente acqua o umidità, come i bagni e le cucine.
La sua caratteristica principale è un aspetto “vissuto”, perfetto per durare nel tempo: resiste ai graffi e alla polvere, così come al calpestio, anche in ambienti di lavoro, e la possibilità di scegliere varie essenze e varie finiture lo rende versatile.
Come scegliere il parquet spazzolato perfetto per le proprie esigenze
Gli ambienti più rustici, come le case di campagna o di montagna, si arricchiscono di bellezza e stile con una pavimentazione in parquet spazzolato di tavole di wengé. Si tratta di un legno bruno che proviene dalle foreste tropicali africane, molto resistente grazie alla sua durezza e alla capacità di sopportare l’umidità. Anche il legno d’ulivo, dalle bellissime venature che vanno dal giallo al marrone scuro, è ideale per rivestire camere e soggiorni di ambienti meno moderni.
Il parquet spazzolato più indicato per gli ambienti moderni e contemporanei è invece quello realizzato con essenze di rovere. Il rovere europeo, in particolare, si presta a molte finiture e colorazioni: dalle colorazioni naturali fino al grigio e al bianco, tonalità perfette per uno stile minimal o shabby chic.
Come si pulisce il parquet spazzolato?
Il nemico principale di questo tipo di parquet è la polvere, che va rimossa in modo regolare con una scopa elettrica o un aspirapolvere. Si pulisce poi con un semplice panno umido e ben strizzato e utilizzando detergenti diversi in base alla finitura. Infatti, i parquet spazzolati con finitura ad olio, rustici e dall’aspetto naturale, si puliscono con detergenti non schiumosi. Quelli con la finitura verniciata, invece, hanno una superficie lucida e si possono pulire con saponi neutri e acqua.
Qualunque sia la scelta dell’essenza o della finitura, il parquet spazzolato è una soluzione più economica rispetto a molti altri tipi di pavimentazioni. Per ottenere un prodotto di pregio, calpestabile subito dopo la posa, si consiglia di scegliere un parquet prefinito.