IoT per rilevamento incendi: come prevenire un incendio

prevenire incendi IoT

Gli incendi: una piaga in tutto il pianeta

Oltre 8 milioni di ettari di foreste distrutti in Europa dal 2000 al 2017; oltre 10 milioni di acri bruciati negli Stati Uniti soltanto nel 2020. Danni economici, ambientali e umani, aggravati dal Climate Change.

I dati rilevati da Greenpeace e dal Servizio di Ricerca del Congresso USA confermano una situazione allarmante riguardo agli incendi.

La necessità di prevenirli, o di intervenire quando l’incendio è ancora piccolo sono alla base di tre progetti di ricerca recenti che si basano sull’Internet of Things per comunicare i dati in tempo reale e permettere ai Vigili del Fuoco di intervenire rapidamente.

Si tratta rispettivamente di sensori progettati in Arabia Saudita, del progetto BurnMonitor ideato in California e del progetto OFIDIA2, finanziato dal Programma Interreg V-A Grecia–Italia 2014-2020 e coordinato dalla Fondazione CMCC, Centro Euro-mediterraneo sul Cambiamento Climatico.

Droni e Sensori IoT in Arabia Saudita

I ricercatori dell’Università King Abdullah dell’Arabia Saudita hanno messo a punto un sistema composto da sensori IoT distribuiti nelle foreste e droni a pilotaggio remoto, che consente ai vigili del fuoco di rilevare i principi di incendio e intervenire in modo tempestivo.

Il progetto prevede l’impiego di sensori IoT a basso costo, inseriti in zone a rischio delle foreste, che individuano e segnalano fumo e calore. I dati sono raccolti da droni che sorvolano la foresta e rientrano alla base comunicandoli per segnalare l’incendio.

Sensori wireless in Europa

Questo progetto prevede una rete composta da sensori wireless, videocamere e droni per monitorare in tempo reale le zone a rischio di Grecia e Puglia, difficili da raggiungere in altro modo. Un insieme di sensori installati sui tronchi degli alberi rileva parametri meteorologici ed eco fisiologici e riesce a individuare le fiamme fino a 200 metri di distanza, oltre a dati fondamentali come la direzione del vento e lo stato delle piante.

Le videocamere installate nei boschi e i droni inviano immagini in tempo reale, consentendo alla Protezione Civile di tenere sotto controllo gli incendi.

Una rete di sensori IoT in California

BurnMonitor è un progetto ideato per il Moraga-Orinda Fire District in California dall’Università di Berkeley e dall’Istituto di ricerca nazionale francese per la scienza e la tecnologia digitale (INRIA).

In questo caso il progetto prevede l’integrazione tra sistemi IoT e piattaforme cloud e l’installazione di una rete di sensori di rilevamento del fuoco nelle aree più a rischio, progettati per resistere a temperature fino a 125 gradi.

I sensori formano una rete wireless collegata a un modem 3G: in presenza di un incendio, i dati sono inviati in tempo reale sul cloud di BurnMonitor consentendo un intervento tempestivo.

Articoli correlati