Asservimento robotizzato: come ottimizzare il lavoro delle macchine utensili

Asservi-bot, come risparmiare tempo e risorse nella gestione delle macchine utensili

Le macchine utensili sono fondamentali nell’industria della lavorazione del metallo e ne esistono di diverse tipologie a seconda della lavorazione da effettuare: tornitrici, fresatrici, affilatrici e molte altre. Le macchine utensili possono essere caricate, scaricate e programmate da Co-bot: queste attività rientrano nell’Asservimento, che consente agli operatori di utilizzare il tempo svolgendo attività a valore aggiunto, automatizzando compiti ripetitivi e, talvolta, pesanti e pericolosi.

Macchine utensili: cosa sono e quali tipologie esistono

Nell’industria del metallo, le macchine utensili giocano un ruolo chiave: lavorano il materiale grezzo restituendo un prodotto semi-lavorato o finito. Svolgono principalmente 3 tipologie di movimento per eseguire le lavorazioni:

  • Movimento di taglio: taglia il materiale in lastre o pezzi più piccoli, genera scarti di metallo truciolari
  • Movimento di alimentazione: il movimento col quale la macchina utensile procede verso le parti della lastra di metallo non ancora lavorate
  • Movimento di appostamento: regola la quantità di materiale asportato durante il lavoro

Le macchine utensili sono diverse ma possiamo riassumerne le tipologie di seguito:

  • Tornitrici
  • Fresatrici
  • Trapanatrici
  • Alesatrici
  • Macchine utensili a moto rettilineo
  • Dentatrici
  • Filettraici e Macchine utensili speciali
  • Rettificatrici e molatrici
  • Superfinitrici
  • Affilatrici

Generalmente, le macchine utensili necessitano di essere caricate, scaricate e programmate da un movimento umano: vengono quindi alimentate da una forza lavoro supplementare. Questa forza lavoro viene riconosciuta nei co-bot di asservimento: vediamo come funzionano.

Co-bot di asservimento: come funzionano

Le macchine utensili necessitano di tempo per la lavorazione del metallo: una volta caricate, bisogna attendere che la macchina termini la lavorazione prima di scaricarla. Questo genera diversi tempi morti e limita l’operatore allo svolgimento di attività ripetitive. Queste attività possono essere demandate in toto ai co-bot.

Il co-bot è una tecnologia all’avanguardia estremamente flessibile che consente di ripetere il ciclo produttivo all’infinito, riducendo i tempi del ciclo ed eliminando al minimo la percentuale d’errore: basta che il robot continui a ricevere pezzi da lavorare e la macchina restituisca pezzi lavorati. 

Tuttavia, l’installazione di un co-bot vicino a una macchina utensile non è un’operazione banale: la scelta del co-bot è fondamentale, deve essere in grado di lavorare a un livello di prestazioni simile a quello umano. Inoltre, per l’asservimento delle macchine CNC ( macchine a controllo numerico computerizzato) il processo è più complesso e necessità di predisporre una cella di asservimento macchine che regoli il lavoro di più cobot. 

Il tema della sicurezza sul lavoro legata ai robot è un altro tema fondamentale: i robot collaborativi sono infatti dotati di caratteristiche di sicurezza integrate: il robot rallenta il flusso di lavoro se un addetto entra nel suo raggio d’azione e si blocca automaticamente quando entra a contatto con persone o oggetti diversi da quelli che sta lavorando. L’attività del co-bot può anche essere programmata in modo da essere circoscritta all’interno di un determinato spazio. Questo permette di lavorare in modo sicuro senza acquistare o predisporre sistemi di sicurezza o di isolamento aggiuntivi.

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