I dati evidenziati dai rapporti sulla mobilità sostenibile e i veicoli elettrici sono confortanti, con dati in crescita nel nostro Paese come nel resto del mondo. Nello specifico, nelle principali città italiane come Firenze, Torino, Bologna, Venezia, Napoli e Milano un terzo dei residenti si sposta con mezzi sostenibili, tra cui bicicletta, trasporti ferroviari, auto e bus elettrici. In generale, comunque, in tutta Italia c’è stato un deciso passo in avanti verso la transizione verso i veicoli ad emissione zero dal 2019 in poi, anche grazie ai bonus e agli incentivi previsti dallo Stato e all’aumento dei punti di ricarica. I dati raccolti da UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, riportano l’immatricolazione di 38.141 auto ibride in Italia nel 2019, contro le 37.920 immatricolate nel 2018. Anche a livello globale i veicoli elettrici sono in aumento, superando nel 2019 le vendite di 5 milioni di unità. Al primo posto nel mondo si trova la Cina, seguita da Europa, Stati Uniti, Giappone. In Europa, l’aumento principale si registra con il 97% nel 2019 da parte della Germania.
L’eco-bonus auto, istituito con la Legge di Bilancio 2021, è dedicato ai veicoli commerciali e ai mezzi speciali, come veicoli blindati, camper, veicoli con accesso per le sedie a rotelle. Questo bonus si può prenotare dal 10 febbraio e prevede un contributo, che parte da un minimo di 1.200 euro e, in caso di rottamazione, arriva fino a 8.000 euro per acquistare veicoli ibridi o elettrici nuovi. Per prenotare il bonus bisogna recarsi da un concessionario, indicando il metodo di acquisto e gli eventuali dati del veicolo da rottamare. Ciascun concessionario potrà accettare un massimo di 50 prenotazioni al giorno e il bonus è valido fino al 30 giugno 2021.
La Legge di Bilancio 2021 ha previsto anche una revisione del bonus introdotto dalla manovra 2019 per il bonus auto. Le nuove condizioni prevedono un incentivo fino a 2.000 euro per la rottamazione di veicoli fino a euro 6 e il successivo acquisto di auto con emissioni fino a 60 g/km di Co2. Il contributo è riservato alla categoria di veicoli M1 auto fino a 8 posti, con prezzi di listino che non superano i 5.000 euro, da acquistare entro il 30 giugno 2021. Per i veicoli con emissioni di Co2 fino a 20 g/km, questo incentivo può arrivare a 10.000 euro se si rottama un veicolo fino a euro 6, perché si può beneficiare dei 6.000 euro previsti dalla manovra 2019, e sommarli ai 2.000 della legge 2021. In più, i venditori prevedono un ulteriore sconto di 2.000 euro.