Come scegliere il tappeto giusto: materiali, dimensioni e tipologie

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Come scegliere il tappeto

Quando si deve acquistare un tappeto bisogna pensare al colore, alla fantasia, al materiale, alla grandezza e alla forma e la scelta tra le varie tipologie di tappeti dipenderà principalmente da dove utilizzerai il tappeto e, soprattutto, dal tuo budget.

Questo articolo ti aiuterà a capire come scegliere il tappeto giusto e orientarti tra le varie tipologie esistenti in base al materiale, al colore e alla fantasia.

Materiale dei tappeti: quale scegliere

Per scegliere il materiale più adatto alle tue esigenze è importante capire l’uso che se ne dovrà fare e soprattutto in quale ambiente verrà posizionato.

I principali materiali utilizzati per i tappeti sono i seguenti:

  • Lana: molto pregiata e morbida, resistente al fuoco e all’umidità.
  • Seta: è un materiale molto costoso, richiede massima attenzione nella cura per evitare un danneggiamento precoce.
  • Fibra naturale: per questo materiale vengono impiegate fibre realizzate mediante la lavorazione di erbe, foglie o cellulosa come sisal, fibra di riso, juta, abaca, giunto e cocco.
  • Poliestere: non è un materiale prestigioso ma la molteplicità dei modelli acquistabili differenti per forma, colori e trame geometriche lo rende facilmente accessibile ad un numero più elevato di persone.

Fibre sintetiche: il tessuto perfetto per i tappeti

Oggi le fibre sintetiche sono quelle che vengono predilette nella scelta dei tappeti. Perché? Perché si adattano a tutti gli ambienti, sono versatili e resistenti all’usura.

Di seguito le principali fibre sintetiche:

  • Il nylon si distingue da tutte le altre fibre per la sua durata, resistenza e facilità di manutenzione, è la scelta ideale se vuoi che il tuo tappeto duri nel tempo.
  • Il poliestere, resistente alle macchie, molto morbido e disponibile in tantissimi colori e fantasie diverse. Tuttavia è più difficile da pulire e non è resistente come il nylon.
  • Il triexta, invece, è una fibra di nuova generazione derivata in parte dallo zucchero di mais e, come il nylon, ha un’ottima resistenza alle macchie.
  • Il polipropilene è una fibra economica, forte e resistente allo sbiadimento, ma non quanto il nylon. Ha una buona resistenza alle macchie, all’elettricità statica e alla muffa.

Tipologie di tappeti

Esistono varie tipologie di tappeti ma come si fa a distinguerli e riconoscerli? Ci sono alcune peculiarità che caratterizzano lo stile delle decorazioni e dei disegni, i materiali usati e il tipo di pigmento di un terminato tipo di tappeto.

Tra le tipologie di tappeti più utilizzati, troviamo:

Tappeti persiani

I tappeti persiani sono caratterizzati dall’annodatura a mano e dall’elevata intensità di nodi. Da un punto di vista iconografico, l’elemento principale che distingue i tappeti persiani da tutti gli altri è la presenza di un medaglione centrale in varie fogge e, nel disegno, motivi floreali o geometrici.

Tappeti afgani

I tappeti afgani vengono realizzati con nodo asimmetrico e una densità che non supera i 230.000 nodi/mq. I motivi presenti solitamente sono a forma di zampa di elefante e/o motivi ottagonali spesso associati a fiori stilizzati di colore blu scuro, ocra e beige. I motivi vengono ripetuti più volte sulla superficie e i colori che vengono utilizzati più spesso sono tutte le varie tonalità del rosso scuro.

Tappeti caucasici

Uno degli aspetti più caratterizzanti i tappeti caucasici è sicuramente l’iconografia che caratterizza gli antichi manufatti: le decorazioni seguono tre assi principali: verticale, orizzontale ed obliquo e i motivi geometrici vengono abbinati a motivi floreali.

Tappeti pakistani

I tappeti pakistani sono caratterizzati da un’elevata intensità di nodi e vengono prodotti con filato di lana australiana e questo particolare li rende molto simili ai tappeti in seta. L’ordito e la trama sono in cotone e il colore dominante è il rosso.

Tappeti cinesi

I tappeti cinesi spesso riportano antichi simboli religiosi, di origine taoista e buddhista. Nei tappeti più recenti e di nuova produzione si ritrovano diversi motivi floreali e tipicamente persiani. Ciò che distingue e permette di riconoscere un tappeto cinese sono gli intagli che vengono effettuati intorno ai motivi floreali per dare un effetto tridimensionale al tappeto.

Il colore giusto per il tuo tappeto

La scelta del colore del tappeto è strettamente personale. Tuttavia, se il locale in cui verrà posizionato il tappeto presenta prevalentemente tonalità fredde o c’è una predominanza di bianco, grigio o nero, il consiglio è quello di spezzare questa catena di colori freddi con un tappeto dal colore caldo che può rendere l’atmosfera più briosa, ma anche più accogliente.

In caso di un pavimento chiaro, il colore scuro sarà preferibile solo se l’ambiente è di per sé molto illuminato e non rendere buia la stanza. Al contrario, per risaltare una superficie scura, un tappeto chiaro è la scelta più idonea.

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