Lotta al cambiamento climatico: il ruolo dell’Intelligenza Artificiale

Una sfida globale: il cambiamento climatico

Tra le sfide che il mondo sta affrontando, la carenza di energia e il cambiamento climatico sono le più impattanti. Il cambiamento climatico si sta manifestando in maniera importante, possiamo constatare i suoi effetti sugli ecosistemi ambientali, sociali, politici ed economici su scala globale.

Per mitigare il cambiamento climatico è necessario un impegno comune per raggiungere il Net Zero entro il 2050: nel perseguire questo obiettivo sarà fondamentale il contributo dell’Industria 4.0 e, in particolare, dell’intelligenza artificiale.

L’AI: alleato fondamentale contro il cambiamento climatico

Aumento delle temperature globali, siccità, alluvioni, incendi boschivi e aumenti del livello del mare: gli effetti del cambiamento climatico colpiscono ininterrottamente tutte le aree del mondo e richiedono nuove strategie e impegno costante da parte di politici e leader.

La buona notizia è che l’87% di leader e manager, all’interno di realtà pubbliche o private, sostengono che l’impiego su larga scala dell’intelligenza artificiale possa dare un contributo definitivo nella lotta al cambiamento climatico, aiutando la comunità globale a ridurre le emissioni.

Raggiungere una profonda riduzione delle emissioni in tutti i settori non è semplice: grazie alla capacità dell’AI di raccogliere, completare e interpretare grandi e complessi set di dati, può essere impiegata per sostenere manager e leader ad adottare un approccio più consapevole e data-driven nei processi decisionali e operativi.

Misurazione, Riduzione e Rimozione di CO2 grazie all’AI

Come può l’intelligenza artificiale contribuire alla lotta al cambiamento climatico? Ci sono diversi aspetti in cui l’impiego dell’intelligenza artificiale risulta davvero utile: misurazione, riduzione ed eliminazione delle emissioni sono i tre punti focali su cui si concentra maggiormente l’utilizzo dell’AI. 

Misurazione: capire l’entità del fenomeno è cruciale per mettere in atto azioni risolutive. Misurare le emissioni, sia a livello generale per monitorare le emissioni ambientali complessive che e a livello di singoli prodotti e processi nella catena di approvvigionamento, ci permette di mappare la situazione attuale e prevedere le azioni future, dando la priorità a piani d’azione con più alto potenziale nella riduzione delle emissioni.

La misurazione è utile anche nel processo di educazione al consumatore: capire le emissioni che i propri acquisti e azioni generano  consente di adottare uno stile di vita sostenibile.

Riduzione: L’intelligenza artificiale è utile per la transizione energetica da combustibili fossili ad energia pulita: l’AI può effettuare forecast di fornitura per quelle fonti di energia rinnovabile non continuative e prevedibili, come ad esempio l’energia eolica. Queste previsioni possono contribuire a ridurre la dipendenza da batterie e altre fonti di energia più inquinanti.

L’AI viene in aiuto anche nel ridurre le emissioni ottimizzando le catene di fornitura, attraverso una migliore previsione della domanda volta a ridurre gli sprechi derivanti dalla sovrapproduzione, o il trasporto merci, scegliendo i metodi di trasporto

e percorsi che minimizzino emissioni e costi.

Rimozione:  la rimozione del carbonio dall’atmosfera è un processo che la terra esegue già naturalmente, immagazzinandolo in pozzi naturali come zone umide, alghe e foreste. L’intelligenza artificiale può essere impiegata per quantificare più accuratamente questo processo naturale,analizzando le immagini satellitari per rilevare la deforestazione e stimare la rimozione del carbonio dell’ecosistema. Queste previsioni possono aiutare il settore pubblico e privato nell’implementazione di soluzioni naturali, come iniziative di riforestazione.

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