Il parquet: la pavimentazione accogliente e versatile

Il parquet: la pavimentazione accogliente e versatile

Il parquet è da sempre una delle soluzioni di flooring più scelte per arredare sia gli ambienti di casa che quelli di lavoro, grazie al fatto che crea un’atmosfera elegante e senza tempo e all’ampia scelta di finiture ed essenze disponibili in commercio. Il legno di cui è composto il parquet lo rende una pavimentazione delicata, e per questo motivo necessita di cure e attenzioni speciali, soprattutto quando si tratta di pulirlo e di disinfettarlo. In generale, dato che è realizzato con materiali naturali, il parquet non si pulisce come le normali pavimentazioni in ceramica, pertanto non si possono usare i comuni detersivi a base di ammoniaca, candeggina o altri prodotti chimici. La pulizia e la disinfezione del parquet prevedono l’utilizzo di prodotti appositi, con accorgimenti specifici nel caso in cui il parquet sia verniciato, oliato o cerato. In tutti i casi, è sempre meglio utilizzare detergenti neutri. 

Lavaggio e pulizia del parquet

Prima di lavare il parquet è necessario rimuovere la polvere. Per farlo, è bene utilizzare dei panni in microfibra o elettrostatici, oppure un aspirapolvere o una scopa elettrica che abbia le apposite spazzole con setole morbide e antigraffio. Si può poi lavare il parquet utilizzando un panno imbevuto in poca acqua con sapone neutro, e poi strizzato, oppure le apposite lavasciuga. Per preservare la qualità del legno ed evitare di rovinarlo, è consigliabile passare il panno seguendo la direzione di posa del parquet e le venature del legno, ed evitare che si accumuli umidità lasciando arieggiare la stanza. Se si desidera utilizzare detergenti naturali, si può optare per una miscela composta da un litro di olio di oliva e mezzo limone spremuto, oppure una miscela composta da acqua e aceto, da spruzzare sul legno e poi asciugare.

Come si disinfetta il parquet?

La soluzione ideale per eliminare germi e batteri dal parquet consiste in un composto di acqua e alcol da applicare su un panno e non direttamente sulla superficie, per evitare di rovinarla. In alternativa, si possono utilizzare degli oli essenziali dalle proprietà antibatteriche come il tea tree, sono molto indicati quelli alla menta, al cedro, al bergamotto e alla lavanda. In questo caso, sarà sufficiente diluire poche gocce nell’acqua e il parquet apparirà disinfettato e profumato allo stesso tempo. 

Come si puliscono i parquet oliati e cerati?

Se il parquet è oliato o cerato è meglio non usare l’aspirapolvere per non rischiare di rimuovere lo strato protettivo. Per rimuovere la polvere e pulirlo è raccomandabile utilizzare un prodotto specifico e un panno di microfibra che conservi la oliatura e che non danneggi il legno. In particolare, nel caso del parquet rivestito con cera, è necessario rinnovare la ceratura almeno una volta al mese. In questo caso, si possono usare le apposite monospazzole e il disco con la rete sottile per rimuovere delicatamente lo strato di cera. Prima di rinnovare l’applicazione della cera è utile spolverare. In alternativa alla cera, che potrebbe lasciare uno strato appiccicoso soprattutto se applicato troppo frequentemente, si può ricorrere all’uso di oli essenziali che, diluiti con l’acqua, profumano e nutrono il legno. 

Come togliere i segni dal parquet nelle fiere?

In situazioni di estremo calpestio come un congresso o una fiera di settore, se doveste scegliere di optare per il parquet, dovreste assicurarvi di acquistare un prefinito poiché risulta facile e veloce da posare e smontare. Ancora meglio se waterproof, in modo che se dovesse sporcarsi o graffiarsi sarebbe più facile da pulire. Infatti, nel caso in cui si volesse riparare un danno si potrebbe utilizzare della carta vetrata con diverse sgranature unita a olio di gomito, carteggiare delicatamente il pavimento seguendo le venature del legno e andare a togliere la parte superficiale. Infine, passando un panno inumidito con l’acquaragia sulla zona trattata, il graffio sparirà. Se invece i graffi fossero più distesi, è consigliabile passare una levigatrice per levigare tutta la parte interessata. Questa operazione renderà opaco il vostro parquet e lo priverà della sua lucidezza togliendo così tutti i graffi in superficie. Alla fine di questo passaggio, sarà possibile stendere della cera liquida sul pavimento, lasciarla agire e infine lucidare per ottenere il massimo risultato. Nell’eventualità di dover far ricorso ad altri lavori di cantieristica nei locali con rivestimenti in legno, è consigliabile proteggere il parquet coprendolo con materiale traspirante di spessore morbido, non appiccicoso, affinché i lavori non causino graffi, sporco e contusioni sulla superficie prefinita del pavimento.

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