Il Virtual Commissioning: cos’è e come funziona
Il virtual commissioning è una tecnologia all’avanguardia che sta guadagnando rapidamente terreno nell’ambito dell’automazione industriale. Il Virtual Commissioning consiste nella creazione di un modello digitale (chiamato anche digital twin) estremamente dettagliato della macchina o del sistema produttivo, che viene poi utilizzato per simulare e testare il funzionamento del sistema fisico in diversi scenari, al fine di identificare eventuali problematiche e correggere gli errori fatti nella fase di progettazione del sistema prima della costruzione e messa in servizio. Questo tipo di approccio consente di ridurre drasticamente i tempi e soprattutto i costi di commissioning, migliorare la qualità e l’affidabilità del sistema, aumentarne la flessibilità e l’adattabilità e migliorare anche la sicurezza sul lavoro.
Modellazione, simulazione e validazione: le fasi del Virtual Commissioning
Il processo di virtual commissioning può essere suddiviso in tre fasi principali, ovvero la modellazione, la simulazione e la validazione. Durante la fase di modellazione, viene creato un modello virtuale altamente dettagliato della macchina o del sistema produttivo utilizzando sofisticati software di modellazione e simulazione. Successivamente, durante la fase di simulazione, il modello virtuale viene utilizzato per simulare il funzionamento del sistema in diversi scenari, testando il comportamento del sistema e le sue prestazioni in situazioni differenti. Infine, nella fase di validazione, il modello virtuale viene attentamente validato per assicurarsi che rifletta correttamente il comportamento della macchina o del sistema produttivo.
I vantaggi del Virtual Commissioning
Il virtual commissioning offre innumerevoli vantaggi nell’automazione industriale. In primo luogo, consente di ridurre significativamente i tempi e i costi di commissioning, evitando problemi ed errori durante la messa in servizio. Inoltre, grazie alla possibilità di simulare e testare il funzionamento del sistema in diversi scenari, il virtual commissioning permette di individuare eventuali criticità e errori nella progettazione del sistema, migliorando la qualità e l’affidabilità del sistema produttivo. Lavorare con un modello 3d consente di identificare le soluzioni più efficaci e flessibili per rispondere alle esigenze di produzione: grazie alla possibilità di testare il funzionamento del sistema in modo virtuale, è possibile assicurare maggior sicurezza sul lavoro, riducendo il rischio di incidenti sul posto di lavoro. Infine, il virtual commissioning può essere utilizzato per la formazione del personale, fornendo un ambiente virtuale sicuro e realistico per l’apprendimento delle procedure operative e dei processi produttivi.
Il Virtual Commissioning è anche utile al reparto sales perché può mostrare il funzionamento della macchina.
In conclusione, il virtual commissioning rappresenta una tecnologia innovativa che sta rapidamente guadagnando terreno nell’ambito dell’automazione industriale. Grazie alla possibilità di simulare e testare il funzionamento delle macchine e dei sistemi produttivi in un ambiente virtuale, il virtual commissioning può offrire numerosi vantaggi alle imprese che decidono di adottarlo, migliorando la qualità, l’efficienza e la sicurezza dei processi produttivi e contribuendo alla digitalizzazione dell’industria